Beola di capra
Prodotto nel Parco Naturale dell'Alta Valsesia, ai piedi del Monte Rosa, dalla lavorazione di latte caprino crudo (di razza Saanen e Camosciata delle Alpi) con caglio liquido di vitello. Prende il nome dalla forma delle caratteristiche pietre (beole) che vengono usate per i tetti valsesiani; si presenta con crosta sottile di un colore che varia dal chiaro, all'arancione fino al grigio in relazione all'ambiente di stagionatura, ovvero le cantine delle abitazioni del paese di produzione. La pasta è compatta, di colore bianco e con occhiatura assente o molto piccola.